lunedì 12 maggio 2014

Pillole del programma - POLITICHE AMBIENTALI




L’ambiente cintese offre vaste aree naturali e rurali di interesse paesaggistico ed economico. Risalendo la corrente del sistema fluviale che attraversa il nostro Paese, troviamo la piana alluvionale del Reghena, i Laghi di Cinto, i prati stabili di Settimo e altre zone altrettanto interessanti. Si tratta di aree possono diventare un forte ambito di sviluppo economico del territorio se opportunamente curate, mantenute e valorizzate. Vogliamo investire anche nel sistema rurale che caratterizza il nostro territorio in ottica produttiva e di cura del paesaggio.


Tutela dei siti di interesse
Vogliamo attivarci come soggetto proponente di un progetto di sviluppo territoriale coinvolgendo i Comuni limitrofi interessati e partendo dai dati raccolti nel percorso Agenda 21 realizzato dalle amministrazioni insieme ad altri portatori di interesse pubblici e privati  tra il 2005 ed il 2006. Utilizzando anche le indicazioni dei due Piani Ambientali sviluppati negli ultimi vent’anni per i territori del Parco dei fiumi Lemene, Reghena e laghi di Cinto le nostre azioni avranno lo scopo di migliorare le connessioni agli itinerari turistici già presenti, aumentare le aree alberate e integrare le opportunità produttive con l’inserimento di nuovi elementi di offerta turistica.
La salvaguardia della biodiversità locale contribuisce infatti sia al miglioramento della qualità della vita (un guadagno per i privati e per tutta la collettività), sia al miglioramento economico che nasce dalla possibilità di dare in convenzione aree del territorio ad investitori che dimostrano di essere rispettosi delle risorse messe a disposizione.
Il tutto partirà con la stesura di un progetto generale da presentare all’interno del sistema di finanziamento europeo detto LIFE+.




Adesioni a circuiti turistici esistenti
L'Amministrazione sarà il collante tra le attività associazionistiche e private già presenti nel territorio. Svolgerà una funzione di coordinamento che permetta a tutti i soggetti coinvolti di raggiungere gli obiettivi condivisi, inserendo le nostre eccellenze all’interno di circuiti turistici nazionali e internazionali che ne aumentino la visibilità e quindi l'attrattività. Concretizzeremo il nostro progetto dedicato ai Laghi di Cinto sfruttando le piattaforme a disposizione e il loro potenziale di marketing, a partire dai circuiti del turismo rurale, dai sistemi balneari vicini al nostro territorio e dalle linee transfrontaliere che uniscono il Nord Est agli Stati limitrofi.


Valorizzazione del Mulino
Il Mulino di Cinto Caomaggiore tornerà a essere un punto centrale del sistema naturale e paesaggistico del Comune: già fondamentale nella Cinto rurale di inizio secolo, sarà un elemento strategico dello sviluppo economico-naturale di oggi.
Ci impegniamo a ricercare i fondi e i bandi necessari a rendere la struttura completa e adatta a diventare un possibile spazio per nuove associazioni, un'area eventi / sportiva affine alla rete cicloturistica e fluviale del territorio, uno spazio ricettivo e di accoglienza vista la sua posizione di Porta di accesso al Parco di Cinto Caomaggiore.


Gestione virtuosa dei rifiuti
Cinto Caomaggiore è da molti anni un laboratorio per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti. “Comune riciclone”, si può candidare a ospitare nuove innovazioni e nuovi sistemi di gestione. Il mercato offre già oggi sistemi brevettati, finora utilizzati prevalentemente da strutture private e quindi poco presenti in ambito pubblico.
Questi sistemi si basano su nuove tecnologie e includono anche i cosiddetti compattatori di rifiuti – da posizionare in alcuni punti strategici del Comune – e le migliori tecniche di compostaggio. Vogliamo che Cinto Caomaggiore avvii, in raccordo con ASVO ed eventualmente altre società di gestione del ciclo dei rifiuti, nuovi servizi integrativi che permettano – in ultima istanza – di ridurre le spese a carico del cittadino e di trasformare “il rifiuto” da causa di spesa a fonte di reddito.


Adesione alla rete “Città Sane”
Come stabilito nella Conferenza internazionale sulla promozione della salute nel 1986, la salute non è solo assenza di malattia, ma è un completo stato di benessere fisico, mentale e sociale. E' quindi una risorsa della vita quotidiana indispensabile per lo sviluppo sociale, economico e personale.
In sintonia con questa premessa, vogliamo che Cinto Caomaggiore aderisca alla rete “Città Sane”, associazione che raggruppa i Comuni italiani interessati a raccogliere, analizzare e condividere le buone pratiche in tema di promozione della salute (inquinamento, prevenzione di tumori, trapianti e risorse sanitarie). Far parte di questa associazione significherà sia apprendere informazioni e conoscenze da poter spendere a Cinto Caomaggiore, sia contribuire con il nostro apporto alla crescita degli altri Comuni della rete.


Diffusione dei Gruppi di Acquisto
Vogliamo incentivare la diffusione delle nuove tecnologie a costi più accessibili. Favoriremo la nascita di Gruppi di Acquisto che lavorando sulla logica delle economie di scale permetterebbe un notevole abbassamento dei costi di installazione degli impianti o di rinnovamento delle finiture delle abitazioni private.


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