sabato 10 maggio 2014

Pillole del programma - ATTIVITA` PRODUTTIVE




Sono stati cinque anni di grandi difficoltà per i cintesi che operano nel mondo dell’agricoltura, del commercio, dell’artigianato, dell'industria e dei servizi (ristorazione e turismo). E' opinione diffusa che il nostro Comune sta morendo e la prossima Amministrazione ha il dovere di invertire immediatamente la rotta. Vogliamo cogliere le opportunità che nasceranno da un approccio attivo e collaborativo con i Comuni vicini e con le società e gli enti - sia veneti che friulani - che hanno come finalità la crescita delle attività produttive nelle loro diverse sfumature. Ci impegniamo a portare avanti una condotta ben precisa caratterizzata da azioni concrete per stimolare la crescita e lo sviluppo.


Amministrazione responsabile verso il mondo del lavoro
Ci impegniamo a tutelare le esigenze delle attività esistenti e a sostenere i datori di lavoro e i lavoratori mantenendo in primo luogo un dialogo costante con le categorie economiche e con le parti sociali. In tal modo sarà possibile acquisire preziosi suggerimenti e condividere le strategie di sviluppo del Comune e del territorio dando puntuali informazioni in merito alle scelte dell'Amministrazione e delle Istituzioni.
E' importante, a questo proposito, favorire la conoscenza delle tecnologie informatiche e portare sul web le imprese del territorio per creare un mercato telematico delle opportunità e della domanda/offerta.
Vogliamo inoltre monitorare in modo molto attento i canali regionali, nazionali ed europei attraverso cui le imprese possono accedere a finanziamenti e a programmi di sviluppo.
Lo Sportello Amico che inseriremo all'interno del Municipio potrà dare alle aziende un sostegno concreto in questo senso.


Marketing territoriale e politica fiscale agevolata
Il dovere di un'Amministrazione responsabile è quello di attrarre nuovi investimenti attraverso un'efficace campagna di marketing territoriale, perché ogni Comune deve coltivare una sua vocazione e specializzazione a partire dall'analisi dei trend dell'economia e del mercato.
Vogliamo ricercare nuovi canali di investimento in alcuni settori strategici (primario – agroalimentare e terziario – servizi alla persona) cogliendo ogni opportunità di cooperazione istituzionale.
Prevediamo inoltre di incentivare l’insediamento di nuove imprese attraverso una politica fiscale mirata e di istituire un mercato a km Zero per generare nuove opportunità per i produttori locali del settore primario.


Ristorazione e nuove frontiere del turismo
Con particolare riferimento al settore della ristorazione, duramente colpito dalla crisi dell'industria e dell'artigianato, vogliamo valorizzare le eccellenze di Cinto Caomaggiore e del suo centro cittadino intercettando una parte del flusso turistico diretto verso il litorale a sud e le montagne a nord.
Come già illustrato in dettaglio in altre parti del presente Programma, prevediamo di inserire il Parco dei Laghi nelle reti nazionali ed europee affinché possa diventare un volano per la crescita anche a seguito dell'accertamento della demanialità idraulica del Lago Premarin

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